Non ci sono davvero dubbi sul fatto che la caffettiera sia una delle cose più utilizzate dentro una casa e anche forse quella che davvero non può mai mancare a prescindere dalle volte al giorno in cui si beve un caffè o da chi lo usa in casa con maggiore frequenza.
E forse anche per questo motivo una risposta a cui è davvero il caso di potere dare un seguito è la seguente: che cosa si deve fare e come si deve cercare di tenere pulita una caffettiera e in modo particolare quella in acciaio? Entriamo nel dettaglio e cerchiamo una soluzione efficace
Caffettiere in acciaio: come pulirle
Partiamo dal presupposto che la caffettiera non deve mai essere lavata con il sapone dei piatti anche per via del fatto che i prodotti chimici possono restare impregnati nelle pareti del materiale stesso e quindi potrebbero anche alterare quello che è il sapore del caffè e fare in modo che si unisca con lo stesso.
Insomma potrebbe anche essere tossico e quindi la soluzione migliore è quello di usare acqua calda. Dopo che la stessa si è raffreddata non si deve fare altro che aprire i vari componenti e usare una spugna morbida per potere pulire e passare sull’acciaio e anche per rimuovere gli schizzi che si possono essere all’esterno.
E se si vuole fare una cosa profonda
Pulizia interna: dentro la caldaia si deve mettere l’acqua e anche un cucchiaio di acido citrico, poi la caffettiera va messa sul fuoco e si aspetta l’ebollizione. E’ possibile che possa fuoriuscire il calcare e una volta finito si deve effettuare un nuovo lavaggio per essere certi di avere tolto ogni cosa.
- Caffettiera
- come pulirla
- quali passaggi fare
Pulizia esterna: si deve riempire il lavello con acqua calda e un cucchiaio di acido citrico e poi lasciare la caffettiera in ammollo per un totale di quindici minuti e poi con una spugna morbida pulire tutta la parte esterna di quella che è la caffettiera e procedere anche a farlo due volte se serve.
Solo cosi si avrà modo di potere tenere la caffettiera sempre al meglio della sua pulizia e avere la certezza di non incorrere in batteri quando si utilizza e a prescindere dalle volte in cui si utilizza. Insomma vale davvero la pena di tenere conto di questo particolare e non tralasciare mai per non rischiare che lo sporco possa anche diventare difficile da eliminare.